Modernismo

Il modernismo è uno stile artistico, chiamato anche Art Nouveau, che si sviluppa principalmente tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX secolo. Anche se la parola "moderno" è sinonimo di "recente", il modernismo si riferisce a un periodo temporale limitato, dato che la parola non viene usata come aggettivo, ma come un sostantivo proprio.

Artisti di spicco

Le arti plastiche, l'architettura e la letteratura sono le discipline dove il modernismo ha influenzato in modo importante. Nella pittura, l'essenza dello stile è stata una rottura notevole con qualsiasi canone artistico esistente fino a quel momento.

Per raggiungerlo si sono sfruttate le nuove tecniche portate dalla rivoluzione industriale, che per la prima volta permettevano la replicazione dell'arte su grande scala: tecniche di stampa e serigrafia. Queste tecnologie di per sé hanno configurato in buona parte il tipo di figure, colori, illustrazioni e miscele che caratterizzerebbero lo stile.

Tra gli accademici non c'è un accordo unanime su cosa debba essere classificato come "modernista", non pochi autori includono persino l'impressionismo e il cubismo come parte del movimento.

Alcuni esempi di quadri e poster del modernismo, nel senso più stretto sono:

"Tournée du Chat Noir"

Si tratta di un poster a mo' di reclamo pubblicitario, installato in un locale notturno chiamato "Il gatto nero", situato a Parigi, quest'opera è emblematica dell'estetica modernista che si svilupperebbe presto con forza in Francia.
"Champeonis" di Alphonse Mucha.

Questo è un altro esempio dell'estetica coltivata in Francia, quest'opera può essere considerata come un esemplare "classico" dello stile.
"Composizione II in rosso, blu e giallo" di Piet Mondrian.

Opera dipinta nel 1930, sebbene Mondrian sia caratterizzato da movimenti come il cubismo e il neoplasticismo, il periodo in cui ha realizzato i suoi principali contributi permette di classificarlo come un pittore del modernismo, almeno durante parte della sua carriera.